!--Tradedoubler site verification 1264796 -->

lunedì 26 novembre 2012

TIM WALKER - STORY TELLER

Durante il viaggio della scorsa settimana a Londra, ho avuto il grandissimo piacere di visitare la mostra Tim Walker - Story Teller a Somerset House. Vi avevo già parlato di questo fotografo in questo vecchio post.  
Il suo stile è inconfondibile perchè rimanda sempre ad un mondo fantastico e magico, anche quando il soggetto viene ritratto a mezzo busto su fondo bianco. Un sognatore, che rende reali paesaggi onirici e immaginifici. Ma la sua fotografia sa essere, oltre che romantica, anche estremamente ironica.

During my last trip to London, I had the great pleasure to visit the exibithion Tim Walker - Story Teller at Somerset House. I told you about this photographer in this old post. His style is very impressive and link to a fantastic and enchanted world, also when the lead is shooted on a white back. He is a dreamer that take imaginary places into reality. But his style is not only romantic, but also very ironic. 

Photographer: Tim Walker - High Style - Vogue Italy 2010

Here all the images from the paper
L'allestimento dell'esposizione è stato curato direttamente dal fotografo, e sono esposti, oltre a celebri servizi di moda, anche ritratti di volti noti del mondo del fashion e del cinema. Davvero impressionante l'utilizzo di alcuni dei materiali che hanno fatto parte dei suoi set fotografici più noti: l'aereo spezzato, lo scheletro e la bambola giganti e la barca cigno. 

The set up of the exibith had been done directly by the artist, and there are pictures from the most famous editorial together with designer and actor's portrayts. The use of some pieces from the sets is very interesting and impressive: a plane, a giant skeleton and doll and the swan boat.

Photography: James Stopforth

Molto interessante anche l'esposizione degli schizzi (giganti ovviamente!) che esplicano il processo creativo che porta alla realizzazione di una fotografia.

The big sketches that explain the creative process that leads to the final set and picture are very interesting.



Sono rimasta affascinata in particolare da questo ritratto di Alexander McQueen,  che trovo estremamente comunicativo. Un genio, ritratto da un genio.

I was facinating in particular by this portrait of Alexander McQueen, that's extrimely communicative. 
A genius portrayed by a genius.


Photography: Tim Walker

L'esposizione è gratuita e continuerà fino al 27 Gennaio 2013.

The exibith is free and will last until 27 Genuary 2013.




domenica 25 novembre 2012

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE


In questa giornata non voglio utilizzare frasi di circostanza, non voglio parlare di ovvietà.

Voglio parlare di attenzione, quella che non mettiamo più nella nostra vita quotidiana, vuoi per gli impegni e la fretta, vuoi per superficialità. 
Ci sono persone attorno a noi che soffrono a causa di violenze, fisiche e psicologiche, ma spesso non le riusciamo o non le vogliamo vedere.
Vorrei che oggi, invece di condividere link e slogan, chiunque leggesse questa pagina si chiedesse cosa può fare per cambiare la vita, e il destino di queste persone.
Vorrei che ognuno si chiedesse se, volontariamente o involontariamente, ha mai sottoposto qualcun altro a violenza, non solo donne, ma in generale persone più deboli. Con le parole, con i gesti, e non solo con le botte. O se, al contrario, ha fatto qualcosa per evitare che succedesse. 

Penso anche ai social media, ad altre blogger, che sono state prese per sfinimento e sono strate costrette a chiudere i propri blog, a causa di cyberbullismo. Anche questa è violenza, e spesso è perpetrata da altre donne.

" La strana idea che molta gente ha della libertà è alquanto bizzarra. Nascondendosi dietro l'anonimato, sfogando sugli altri i propri malumori, vantando una finta forza, dietro la debolezza di chi non dice nulla quando può guardarti in faccia. A essere stronzi o fastidiosi ci riescono tutti, provare a imbruttire la vita agli altri è piuttosto facile. La scelta contraria è molto più complessa, difficile, coraggiosa. Da una parte del mondo c'è chi prova a costruire la sua vita senza dar fastidio agli altri e dall'altra chi ha per fine la demolizione delle vite degli altri. Si parla e straparla di libertà ma quanti non ne hanno mai probabilmente conosciuto il vero significato? Prendersi il diritto di infastidire gli altri non è affatto libertà. La violenza verbale non è libertà. È essere schiavi di scelte mai fatte. È essere arrabbiati per lo stare nella propria pelle, probabilmente, prendendosela con qualcuno più fragile. La vera libertà è essere padroni dei propri desideri. Screditare le vite degli altri anziché costruire la propria vita, per qualsiasi ragione, lascia intuire che non si abbia qualcosa di sé di così bello da valorizzare. (Cit. Massimo Bisotti)"

Non voglio chiudere gli occhi, non voglio farlo. Non voglio accettare che alcuni dicano "è diverso, se l'è cercato". La cattiveria e la violenza non hanno scuse o giustificazioni, mai. 

E voglio dire grazie ad una persona, Elena, che col suo sorriso e con i suoi incoraggiamenti mi ha spinto a non mollare in un momento davvero buio. Lei non c'è più, ha pagato a caro prezzo l'amore che aveva riposto nella persona sbagliata. Ma voglio che mi sia di esempio, perchè nella sua sofferenza ha sempre saputo ascoltare e sostenere gli altri. 



martedì 13 novembre 2012

HOME SWEET HOME #8 : TEA INFUSER

Ore 17.00: per me l'ora del tea, la mia bevanda preferita durante la stagione fredda. Sono dotata di due bollitori, uno a casa e uno in ufficio, e ho regalato una tazza pantone (un tono di blu a ciascuno) a ognuno dei miei colleghi, in modo da rendere il rito collettivo.

5 p.m: tea time, my fav drink at winter time. I have two electric kettle, one at home and one at the office, and I gave to my colegue a cup each, in order to share this moment with them.


Da quando ho sistemato casa, nei miei giri tra i vari negozi, sono rimasta stregata dagli adorabili infusori. Non li avevo mai considerati, perchè prima dei miei frequenti viaggi preferivo acquistare le bustine, piuttosto che le confezione sfuse di tea, trovando sempre le stesse marche. Ma ora che ho la possibilità di acquistare diversi the in giro per il mondo, li ho riscoperti, come gadget superdivertente ed anche economico. C'è chi colleziona bustine di zucchero, chi lattine, chi tazze... io potrei collezionari infusori, non credete?

While I was looking to renovate my flat I fell in love with the tea infuser. I have never considered them before have the possibility to buy different kind of tea during my trips. They seems a funny and cheap gadget. Some people collect cups or sugar sachet, so why not infuser?



Se volete acquistarne qualcuno si trovano su Amazon a circa 10$ ciascuno, se avete possibilità ricordo di averli visti anche al design supermarket di Rinascente. Io ne ho acquistati una coppia da Coin, a forma di foglia, perchè si intonavano con le mie pareti a righe e li trovo adorabili! Speriamo ne arrivino tanti altri!

If you would like to buy them check here on Amazon  at 10$ each. I found them also at Rinascente Design Supermarket. I bought a couple at Coin, hope to see more in my kitchen in the future!




lunedì 12 novembre 2012

WAKE UP, IT'S MONDAY!

Buon pomeriggio amiche, come avete passato il fine settimana? Io molto bene, sabato mi sono dedicata alle pulzie, al riordino di casa, visto che la scorsa settimana Mister C. ha portato tutte le sue cose e ora si è insediato definitivamente, e alla cucina, avendo avuto ospiti per cena. Visto che mi piace molto cucinare e sperimentare mi sono data da fare, con il seguente menù:

Quish Lorraine

Champignones con ripieno di noci, caprino e pancetta

Lasagne con scamorza, prosciutto affumicato e carciofi

Tartare di manzo

Profiterole

Mentre avevo già provato tutte le ricette del salato, per il dolce sono andata di "sperimentazione", seguendo la ricetta tradizionale per la pasta, che trovate QUI, ma seguendo una diversa realizzazione per il ripieno e la copertura. Infatti, quando vivevo in Spagna, la mia coinquilina francese ne aveva preparata una versione fantastica, che vi illustro di seguito.

Una volta cotti i bignè riempiteli con del gelato al fiordilatte o vaniglia, ma se siete creative tutte le creme possono andare bene, e rimettete il tutto in freezer, fino a poco prima di doverlo servire.

Quando siete ormai arrivati al momento del dolce mettete in un pentolino circa 400g di cioccolato fondente nero con 500ml di panna fresca liquida, e mescolate fino a quando il cioccolato non si sia sciolto e amalgamato. Versatelo quindi sui bignè farciti e servite. Il contrasto tra il cioccolato caldo e il gelato vi stupirà.

I miei ospiti mi hanno regalato dei bellissimi fiori e delle praline Ladurée, che non vedo l'ora di assaggiare. Vi racconterò nei prossimi giorni altre cose interessanti viste nel week end, che meritano post a sé!

Buon lunedì e buona settimana :)

 

giovedì 8 novembre 2012

MY METROPOLITAN DREAM


Vi avevo giò raccontato di desiderare ardentemente questo anello in questo post sulla mia pagina facebook. Ebbene, la voglia non è passata, e finalmente è arrivato a vestire il mio dito. Non ridete, ma ho deciso di portarlo al dito medio. Sfanculizzerò il mondo, ma con stile. Scherzi a parte, ne porto uno all'anulare destro e preferisco non portarli simmetrici.

Damiani - Metropolitan dream collection


Se avessi seguito i "must have fashion" avrei optato per un gingillo di tiffany, o per il B01 di Bulgari (bellissimo, ma meno fine), ma ero orientata a qualcosa di davvero duraturo.

Il ballottaggio e la scelta tra le diverse opzioni sono stati durissimi: mi piaceva la fascia grande in foto, ma non amando i brillanti (ce ne sono incastonati 16) ho desistito, orientandomi su questa misura media. Il colore era un'incognita: il nero sembrava un po' troppo strong e meno mettibile, così come il bronzo, l'oro giallo non mi è mai andato a genio e questo oro rosa mi sembrava "morire" sul mio incarnato.

Invece, con la giusta manicure, si è rivelato il più adatto a me. In futuro vorrei acquistare la fedina sottile nera o bronzo, per metterli insieme: sono davvero bellissimi a coppie.

Questo anello ha un valore speciale per me: oltre ad essere stato nella mia lista dei desideri per parecchio, mi è stato regalato (ero libera di decidere) per il compleanno dal fratello di mio padre. Rimarrà come uno dei cimeli di famiglia, che spero di poter regalare a mia figlia, come mia mamma ha fatto con me con i bracciali appartenuti a mia nonna.

Un grazie specialissimo va allo staff della boutique Rocca1794 di Milano, che mi ha seguita con tantissima pazienza nella scelta, mostrandomi tutto quello che era possibile!

 

martedì 6 novembre 2012

TRIP #3: HONG KONG

Come sapete se mi seguite su Istagram, un mese fa sono stata per lavoro a Hong Kong. Lavorativamente è stata una trasferta molto impegnativa, ma lo è stata anche umanamente, visto che ho cercato di vedere più cose possibili nel poco tempo libero a disposizione. Ovviamente, non avendo dedicato intere giornate alle visite, ma solo ritagli di tempo, vi faccio qualche descrizione per zone. Vi consiglio di comprare la Lonley Planet "incontri", è veramente comoda. Hong Kong si divide in due parti, una sulla terraferma, Kowloon, e poi quella del "centro"' Hong Kong Island.


La prima cosa che mi ha colpita di Hong Kong è stato l'odore fortissimo che si sentiva nell'aria, dovuto ai ristoranti che hanno banchi cottura aperti direttamente sulla strada, molto penetrante, a causa anche dell'elevata umidità dell'aria. La seconda la densità di finestre dei grattacieli, che li rende molto simili a degli alveari. La terza le impalcature in bambù, che viene utilizzato per edifici di qualsiasi altezza. La quarta la vegetazione lussureggiante, che arriva fin dentro la città.




Il mio hotel (Crowne Plaza, qui la mia recensione su Tripadvisor) si trovava nella zona di Causeway Bay a Hong Kong Island, zona prevalentemente pedonale in cui sono situati molti negozi di fascia media/ medio-alta e molti negozi di borse griffate usate come Milan e Paris Station. Su questi negozi ho chiesto delucidazioni al direttore della nostra filiale locale, e mi ha assicurato che si tratta di usati e non di falsi (si può immaginare vedendo i prezzi pari o più alti del nuovo, a seconda dell'esclusività del modello). Times Square e Lee Garden sono i centri commerciali più importanti della zona. Nel primo potete trovare un ottimo ristorante cinese, in cui consumare il dim sum, il pranzo tipico cinese.




Il centro vero e proprio è il quartiere delle banche e dello shopping di lusso "Central" per l'appunto. Qui si trova la famosissima China Bank Tower progettata da Pei. Nel quartiere si trova anche la fermata del tram "The Peak" che porta sulla collina che sovrasta la città. Il tram è particolarissimo, perchè affronta una salita estremamente ripida. Dalla cima potete godere di una vista mozzafiato sulla baia.





A Kowloon ci sono due quartieri molto frequentati a nord: Mong Kok e Yau Ma Tei, quartiere decisamente popolare. Ci sono i negozi low cost e quelli di tecnologia, ed il Lady's Market. In questo enorme mercato potete trovare cover a prezzi bassisimi, borse, abiti e portafogli. Se chiedete potete anche trovare i famosi "fake": borse e orologi, ve li porteranno nello stand oppure potrete vederli in piccoli appartamenti nascosti nei vari palazzi. Anche se non volete comprare l'esperienza merita! Io non ho comprato nulla se non le cover come gadget per le amiche. Ce ne sono per tutti i gusti, costano pochissimo e ritrovate le stesse in famosi negozi milanesi che le rivendono a 10 volte tanto.


Più a sud, invece, a Tsim Sha Tsui , ci sono i grandi centri commerciali Element Mall e Harbour City, in cui si concentrano i più grandi negozi dei brand del lusso. Menzione speciale per l'hotel Peninsula, che è stato dimora della nobiltà durante il periodo coloniale. È un'ottima meta per l'ora del the, alle 17.




Fuori dalla città (si raggiunge con la metro) c'è l'isola di Lantau. Con una teleferica in circa mezz'ora si arriva vicino al tempio del Big Buddah. Si può raggiungere anche a piedi attraverso una scala di legno, ma come potete immaginare si tratta di un percorso lunghissimo, che richiede molto allenamento. È un luogo magico, unico nel suo genere.





lunedì 5 novembre 2012

MAKE UP SHOPPING

Buongiorno amiche! Inizia una nuova settimana, ed io sono reduce daun week end di shopping andato decisamente male. Sono stata sabato mattina con mamma nel centro commerciale più vicino a casa dove si trovano zara e h&m, e poi a Mantova centro nel pomeriggio. Ho girato un po' di negozi, tra cui Sisley e Benetton, ma non sono riuscita a trovare quello che stavo cercando. Così per consolarmi mi sono data al make up.

smockey eyes inburgundy

Tra i diversi viaggi (mea culpa, prometto che in settimana vi racconterò di Hong Kong) ho fatto molte tappe ai duty free degli aeroporti, e mi sono fatta un'idea della differenza tra vari fondotinta compatti (ne voglio uno da tenere in borsa), dei rossetti e dei blush dei grandi marchi. Però, non potendo provarli per qualche giorno, non riesco a convincermi che spendere certe cifre per quei prodotti sia una buona idea. Quindi ogni volta ripiego su kiko, mia ancora di salvezza. Prima è stato un blush in crema, che rispetto a quello che avevo provato di ysl richiede una certa attenzione nella stesura. Se ne mettete troppo alla prima passata risulta difficile da stendere.


Per quanto riguarda il fondotinta in profumeria avevo visto sia quelli di dior che di chanel, ma nessuno dei due marchi proponeva una tonalità simile alla mia carnagione: o troppo scuro o troppi chiaro. Dopo aver preso informazioni sui due diversi fondi compatti di kiko (ne propone uno in crema e uno minerale), ho scelto il minerale, perchè il primo mi sembrava troppo "unto" e io adoro l'effetto mat/cipriato. L'ho utilizzato due volte, mi pare poco più coprente di una cipria, forse più adatto ai ritocchi durante il giorno magari dopo aver fatto la base con il fluido al mattino. Direi però che sono soddisfatta, uniforma ma senza l'effetto cerone. Devo provarlo nella versione VET per vedere quanto cambia la modulabilità.
Visto che è in corso una promozione sui gloss, che sono tutti a 3 euro, mi sono data alla pazza gioia e ne ho comprati tre, due scuri e uno più chiaro, diciamo tendente al fragola. Ho completato l'acquisto lip con un rossetto nude, per sposare la tendenza del make up acqua e sapone perfetta sulla pelle chiara dell'inverno. E poi di rossetti rossi o scuri ne ho parecchi, dal vinaccia al nero. Dovrei trovare un colore meno forte per la quotidianità, ma non ho ancora ben capito quali colori potrebbero starmi bene.



Per finire ho acquistato il liquido per pulire i pennelli e alcuni applicatori per l'ombretto, che sono sempre comodi, non avendo ancora molta pratica con i primi. Credo anche di dovermi dotare di una base occhi, e leggendo recensioni qua e là noto che è molto in auge quella di urban decay. Le appassionate possono confermare? Io solitamente stendo il touch eclàt di YSL e sono a posto.
Io vorrei provare i long lasting, stick eyeshadow, che mi sembrano davvero validi, soprattutto per una impedita come me, vedendo le ottime recensioni.
Vi lascio con un video tutorial dedicato alla base, che credo sia la forza di Nikkie. Lei l'adoro, è davvero bravissima e sul suo viso è tutto wow, ma se guardate nei video recenti è bravissima anche a trasformare le altre persone, partendo dalla base e dal contouring.