!--Tradedoubler site verification 1264796 -->

mercoledì 27 giugno 2012

INTEL ULTRABOOK _ ASUS ZENBOOK

Un nuovo post che apre una piccola parentesi tecnologica, a cui credo darò spazio ogni tanto nel blog, facendo parte in modo molto prepotente della mia vita. 
Per lavoro utilizzo mac ma ho avuto l'occasione di tenere per un po' di tempo un Asus Zenbook, che fa parte della famiglia degli Intel Ultrabook, e vorrei farvi una veloce recensione sul prodotto. 

Per chi non lo sapesse "Ultrabook" è una linea ideata da Intel, che combina prestazioni di fascia alta quali potenza e velocità, con un design accattivante e una lunga durata della batteria, che rendono questi prodotti ideali per chi, seppur in mobilità, preferisce un prodotto completo a un tablet. Molti produttori, tra cui Toshiba, Asus e Acer, produrranno dei modelli che faranno parte di questa famiglia.



Sul design non posso che esprimere un parere più che positivo: è minimal, accattivante, e sofisticato. Nella confezione trovate anche una busta per riporre il vostro zenbook, nel colore nel netbook, e lo spessore ridotto (3mm sul fronte e 9 nella parte posteriore) permette persino di infilarlo in una clutch. Perfetto per chi come me viaggia molto. Come la granparte dei netbook non ha lettore cd o dvd, ma io personalmente mi trovo molto comoda a tenere tutti i miei dati su hd esterno, anche perchè uso, a seconda della necessità, il portatile privato, il netbook o il mac aziendale, ed ho bisogno di avere i dati sempre a portata di mano.






Le promesse di velocità sono mantenute: l'avvio è molto rapido, soprattutto se il dispositivo si trova in standby, e se siete coperti da rete wi-fi anche la connessione è immediata. Altra caratteristica non da poco è quella di durata della batteria, che in standby dura tantissimo, e in utilizzo si attesta sulle 6/7 ore in base ai programmi aperti.



Sulla sicurezza dei dati fatico ad esprimere un'opinione, perchè non essendo una "tecnica" non posso dirvi se le funzionalità proprie del Bios siano più o meno performanti rispetto ad altri devices.




martedì 19 giugno 2012

HOME SWEET HOME #3: BED

Purtroppo il mio appartamento era stato pensato per ospitare degli studenti, per cui i letti presenti sono due semplici reti singole (per fortuna ortopediche e con materassi comodissimi). Avendo deciso di unirli e avere un letto matrimoniale da "grande" urge l'acquisto di una testiera. Ho diverse idee, da una soluzione contenitiva che mi permetta di recuperare lo spazio dei comodini, a una testiera grafica in plexi a una romantica in capitonnè. In realtà sono orientata ora sulla prima soluzione, che mi permetterebbe di orientare il letto lasciando libera parte della stanza per inserire altri elementi. In realtà, benchè mi siano sempre piaciuti gli arredi moderni, lineari e minimal, mi sto orientando su una soluzione romantica, ma grafica allo stesso tempo. Riuscirò a raggiungere il risultato sperato??? Devo utilizzare le mie doti di mezzo architetto e risolvere questo problema :D







venerdì 15 giugno 2012

POST-IT #12: SPORTY NEON



Lo stile sporty è una costante di ogni stagione, ma quest'anno è entrato prepotentemente nelle collezioni di molti stilisti, reinterpretato non come look casual per il tempo libero, ma parte integrante del guardaroba per il giorno. Ecco quindi maglie e gonne a rete dal gusto bon ton e colorblock che associa i colori basic (blu, bianco, nero, beige e grigio) a tocchi fluo.
Io, poco convinta, ho acquistato nei saldi di mezza stagione questa t-shirt asos supersportiva, ma devo dire che l'effetto con il pantalone con pince e il tacco mi piace molto. Ovviamente per andare in ufficio!

Sporty style is a every season trend, but this spring it reaches a higer level in the collections of many designers, used not as casual leisure, but as part of the daily wardrobe. The most important are the hence but bon ton sweaters and skirts and the new colorblock that mixes the basic colors (blue, white, black, beige and gray) to touch neon.
I bought in mid-season sales this sproty Asos t-shirt and I like this combo with cropped pants and heels.

mercoledì 13 giugno 2012

CONVIVIO: KITSCH TABLES

La scorsa settimana si è svolto il Convivio presso la fiera Milanocity. Per chi non lo sapesse il Convivio è un evento benefico dove i brand di moda, design e non solo, offrono i propri prodotti a prezzi scontati, devolvendo il ricavato a favore di ANLAIDS. La sera prima dell'apertura si svolge una cena di beneficienza, in cui sponsor e celebrities si incontrano. 
Ogni sponsor allestisce la propria tavolata,seguendo un tema specifico. Quello di quest'anno era il "kitsch". Vorrei dare una mia personale valutazione su alcuni allestimenti, considerando i brand e la loro immagine corporate e al contempo l'adesione al tema. Trovate tutte le immagini, comprese quelle da me pubblicate, sul sito di Vogue (click), che ha patrocinato l'evento.

Last week was held the “Convivio“ at the Milanocity fair center. The "Convivio" is a charity event where the brands of fashion, design, and not only offer their products at discounted prices, donating all the incoming to ANLAIDS. The evening before public opening there's always a charity dinner, where sponsors and celebrities come together. Each sponsor prepares it's own dinner table, following a specific theme. This annual theme was "kitsch". I would give my personal opinion about some of the installation, considering the brand and it's corporate image together with the theme. You can see the complete gallery ,including the following picturese, on Vogue website (click), who sponsored the event.

CALVIN KLEIN: più neutro del "niente" non c'è nulla. Fuori tema, il minimalismo del brand non si sposa col kitsch.

Nothing is the best neutral things. There's no adhesion to the "kitsch" theme, too much to the brand image. 



GUCCI: il matrimonio borghese. 
               Middle class wedding table.



PRADA: sono sicuri che questa tavola non fosse di Hermes?! Trovo però il centrotavola bellissimo e per niente kitsch, perfetto per una cena tra amici... siete andati fuori tema!

This table seems much more "Hermes" than Prada. Moreover the green decoration is very nice, so offtopic again.



VALENTINO: kitsch con tovaglia di foglie vere e uccellini fluo scappati dalla gabbia! 
Funny and kitsch: real leaves and fluo birds eating from the table. 



MARINA YACHTING: molto corporate, perfetta su una rivista di decoro casa.
It seems coming from a home design magazine. Very nice but without kitsch touch.



VIONNET: l'impalcatura ricorda la cofana di Moira Orfei, fantastica!
Love love love this flower structure!



PITTI IMMAGINE :i nani da giardino sono l'emblema del kitsch. Tema centrato in pieno!
Garden gnomes are the icons of the kitsch! The best table!



VERSACE: pensando al brand,sembra si siano dimenticati qualcosa. Strano che Donatella non abbia osato, proprio quando era richiesto!
Keeping in mind Versace brand image, it seems that they miss something. 



Per quanto riguarda la fiera i prezzi erano comunque poco accessibili (gli stessi di un outlet) e la merce poca e per alcuni decisamente troppo vecchia anche per l'outlet. Molto interessante il corner dedicato al vintage, con pezzi personali donati da varie personalità, come la pelliccia di volpe azzurrata di Franca Sozzani. Ho apprezzato anche il corner di Mac, dove ho acquistato un rossetto.

As regards the fair selling the prices were still not easily accessible (same as outlet) and some goods  too old for the outlet too. There was a very interesting corner dedicated to vintage, with personal items donated by various celebs, such as a blue fox fur coat by Franca Sozzani. I also liked the corner of  Mac makeup, where I bought a lipstick.

lunedì 11 giugno 2012

BEAUTY ROUTINE

Visto che l'argomento beauty è molto dibattuto su forum, blog e pagine dedicate volevo raccontarvi un po' della mia beauty routine e dei prodotti che mi piacciono.
Premetto che non sono una grande appassionata e anzi sono scettica quando si parla di prodotti miracolosi, in cui non credo. Quindi non mi lascio ammaliare dalle promesse e non spendo un sacco di soldi (inutilmente) nei prodotti più costosi. Direi che sono già abbastanza quelli che spendo per i vestiti!


Purtroppo ho la pelle mista e allo stesso tempo sensibile, e la prima difficoltà è stata trovare una crema idratante che non me la facesse bruciare. Dopo ripetuti ritorni alla Pure di Garnier una amica mi ha regalato Defence Hydra di Bionike: priva di profumi e totalmente anallergica garantisce una idratazione ottimale. Io mi ci sto trovando molto bene, anche se preferisco utilizzare la Pure quando si presenta qualche imperfezione. Della stessa liea utilizzo anche il sapone detergente viso e il tonico. Per le occhiaie, che sono la mia croce, non ho ancora trovato il prodotto miracoloso, e mi limito a idratare la sera con il contorno Hydra Zen di Lancome e la mattina passo il roll-on di garnier associato ad un cucchiaino ormai permanentemente nel mio freezer.


Per quanto riguarda il corpo, invece, curo i problemi di ritenzione e cellulite con le creme somatoline: le bustine per me sono il formato più comodo, le posso portare con me anche quando viaggio senza caricarmi di peso eccessivo. Assocciando i due trattamenti la pelle risulta più compatta dopo poco tempo. Ovviamente senza controllare l'alimentazione e l'attività fisica la crema non fa miracoli. Vale lo stesso per il trattamento pancia e fianchi, di cui amo il profumo e la sensazione di fresco che provoca appena steso.
Per quanto riguarda le creme idratanti ne ho provate anche in questo caso moltissime, ma la mia preferita rimane la Dove nel barattolo conico, che riesce a far fronte alle mie squame! Sarei curiosa di provare i balsami che si mettono sotto la doccia, ma non saranno "finto idratante" come l'olio johnson?! Qualcuna li ha provati? E infine c'è la crema corpo di Vichy, di cui sto collezionando un tot di campioncini per poterla utilizzare qualche giorno di fila e rendermi conto dell'efficacia. 



Per quanto riguarda il profumo queste sono le mie 3 fragranze invernali: un profumo speziato di Issey Miyake che uso col contagocce perchè fuori produzione da parecchio tempo, quello "daywear" per l'ufficio, Infusion d'Iris di Prada, molto deciso, e infine quello per la sera e i week end, più dolce e romantico, Parisienne, che ho quasi terminato.
Per l'estate utilizzo una delle acque di Hermes, molto più fresca dei precedenti ma per nulla dolce, un Jardin Apres la Mousson.
Poichè utilizzo molte fragranze diverse non ho le creme profumate di tutte, e se le acquisto lo faccio con i pack combinati in aeroporto, sempre molto convenienti. Io se posso uso la crema per evitare che il profumo svanisca subito, e su questo tema mi hanno consigliato, per evitare di svenarsi nella crema profumata, di mescolare qualche goccia di profumo ad una crema neutra (tipo crema base). Cosa ne pensate?! 

martedì 5 giugno 2012

HOME SWEET HOME #2: WALL DECOR

Come vi ho anticipato nel primo post dedicato alla casa sono alla ricerca di idee per la mia casa. 
Devo dire che il "progetto" ha già degli elementi definiti, ma su alcune cose sono ancora molto incerta. Se per il soggiorno ho già deciso di dipingere con delle righe, per la camera da letto ho ancora delle incertezze. Mi piacerebbe infatti fare un'unica parete colorata e magari inserire qualche decoro, come ad esempio delle scritte o un piccolo fumetto. 

As I told you in the first "Home sweet home" post I'll make some changes to my flat. I fixed some elements of this project but somethings are still in a mess. In fact I choose stripes for the living, but I would like to make a monochrome wall in the bedroom, adding some decor elements.









Gli sticker sono il modo più semplice per questo tipo di decorazione: si possono trovare in commercio già pronti, oppure ci si può rivolgere a una grafica che può provvedere sia all'elaborazione del disegno vettoriale, che alla stampa e successiva applicazione. Inoltre questo metodo è reversibile: gli sticker si possono rimuovere facilmente senza lasciare tracce sulla partete. Se invece preferite un metodo più duraturo e avete dimesticità col disegno potete utilizzare pittura e pennello per decorare la parete, come hanno fatto i miei amici del B&B Casa+ a Verona. 

The stickers are the simplest way for this type of decoration: you can find them on the market ready, or you can go to a graphic that can provide both the development of vector drawing, printing and installation. Furthermore, this method is reversible: the stickers can be easily removed without leaving traces on the wall. If you prefer a more durable and you are able to draw the choice could be brush painting, as did my friends in the B&B Casa+ in Verona.










lunedì 4 giugno 2012

OUTFIT FOR A WEDDING PARTY

Sono finalmente di ritorno, dopo una settimana di trasferte lavorative, diversi problemi di salute purtroppo non ancora risolti e 5 giorni di ferie nella splendida puglia. L'occasione per questa (purtroppo!) breve vacanza è stata il matrimonio di un'amica, splendida styler conosciuta proprio grazie alla nostra comune passione per la moda. E' stato un onore poter condividere con lei la gioia delle sue nozze. Lei era meravigliosa, una principessa, e la cerimonia è stata davvero una esperienza indimenticabile! Il rinfresco si è tenuto a villa Carafa, una struttura del XV sec. recentemente resataurata e trasformata in una location per ricevimenti ed eventi.

Per l'occasione ho indossato un abito molto carino, che ho acquistato su Asos parecchi mesi fa approfittando dei saldi invernali proprio per questa occasione. Mi hanno conquistata, oltre al taglio monospalla che adoro, i colori e la particolarità della stampa. Gli orecchini sono il mio orgoglio più grande: li ho acquistati su una bancarella a 1 euro e fanno una splendida figura... inutile dire che non mi sono limitata ad un solo paio!



Dress: Asos
Shoes: Valentino Garavani
Earrings: Marketplace
Clutch: Asos