Il bianco è il colore dell'estate! E' fresco, ed è perfetto per sostituire il suo opposto invernale, il nero. Si adatta a mille stili e mille interpretazioni.
White is the colour must of summer. It's perfect for this season as black for winter. Great in a lot of style and and interpratations.
pics from grazia, glamour and marieclaire
Il mio outfit total white preferito: pantalone capri, camicia design e borsa capiente. Comodo per l'ufficio e per un aperitivo post lavoro!
My favourite total white look: capri pants, design shirt and and wide bag. Comfy for the office and for an after work drink.
Shirt:Gattacicova Pants: Bershka Bag: Margaux _ Max Mara Shoes: no brand
PS sto lavorando ancora per migliorare la grafica! Nelle prossime settimane (quando sarò in ferie) metterò a punto tutto e da settembre implementerò l'immagine del blog!
PS I'm working on graphics content, in the next week I will have working holidays and more time to end my work, so from september will start the new image.
Sabato ho fatto qualche esperimento con la mia nuova Bellissima di Imetec multy curl. Non è nè una piastra nè un arricciacapelli ma uno styler, davvero facile da usare e che permette di ottenere risultati diversi in base all'uso. Io sono una fan delle onde morbide, visto che i miei capelli in estate sono crespi anche dopo la piastra preferisco portarli mossi. E poi questo è l'anno del mosso!
On saturday I made some experiments with my new hairstyler, Imetec Bellissima Multi Curl. This styler permit to obtain a wide range of results, from small afro curls to soft waves, depending on the way you use it. I love soft waves, because during summer my hairs are always frizzy.
dress: Asoscolliar: H&Mshoes: Lolita
Ecco il risultato! Io sono soddisfattissima! Quel pomeriggio ho indossato uno degli acquisti di Asos che vi avevo fatto vedere qui. Che ne dite, vi piace? Questo è un tipico outfit da lavoro, infatti ero a Mantova, ma di ritorno da Milano, e quindi il viaggio in treno l'ho fatto comoda comoda!
This is the final result! I'm very proud of me! That afternoon I wore an Asos dress that I show you here. Do you like it? This is my tipical office outfit, in fact I went to Mantova directly from Milan, and I choose that look to feel comfy during the train trip.
A questo indirizzo trovate un piccolo tutorial, in cui vi mostro come si utilizza lo styler, magari vi piacerà e lo farete entrare nella vostra wishlist! Perdonatemi ma è la prima volta che faccio un tutorial (mi sa che sarà anche l'ultima visto il risultato), quindi non è proprio perfetto. Se volete vederne altri, li trovate linkati qui!
Here a tutorial to understand how to use this styler, maybe you'll put it in your wishlist. I'm sorry but this is the first time I made a video (and maybe the last one), so it's not great. If you are courious and would know more about that styler looks at this tutorials!
Martina Cancellotti ci parla del suoGlamour Marmalade, creato ad ottobre sotto consiglio di un’amica, rappresenta il mondo di Martina Cancellotti, blogger con una sfrenata passione per tutto ciò che è fashion & glamour.
Il blog è una sorta di diario personale, una pagina che raccoglie le sue passioni, prime fra tutte: moda, scrittura e fotografia. Glamour Marmalade è strettamente legato a Glamour and Fashion, la pagina facebook del blog che mostra foto, note, contest e vari link a carattere dinamico.
Martina parla e scrive di moda e di tendenze ma anche di backstage e sfilate. Per non parlare dei fashion designer emergenti che adora per la loro creatività pura e senza regole (vedi Aurora Potenti ed Eleonora Castellari, con le quali ha instaurato uno stretto rapporto d’amicizia). Nonostante preferisca non dir nulla di sé, ogni tanto aggiunge delle foto legate alla sua vita ed al suo stile…. Ma non vuole essere definita fashion blogger!
Ti consideri una fashion blogger per hobby o una professionista?
Non mi considero una fashion blogger! Se per fashion blogger intendi un’amante del fashion system, allora mi ci rivedo completamente. Invece, se ti riferisci ad una ragazza che detta tendenza con i propri outfit, allora proprio no. Non sono io! Vedo lo stile come qualcosa di talmente personale e creativo, che sarebbe triste pensarlo! Non ho questa presunzione! Ma non giudico chi lo fa, assolutamente! E’ che non è il mio intento con Glamour Marmalade. Io scrivo articoli e post legati alle mie passioni ed il mio mondo. Il mio blog è una sorta di diario personale che rispecchia il mio stile, la mia personalità, ciò che mi piace e quello che mi colpisce, anche negativamente, nel mondo della moda!
Quale differenza ritieni ci sia tra queste due categorie?
Credo che una fashion blogger per hobby apra un blog per divertimento, per passione e per occupare il tempo libero, senza aspettarsi niente di concreto e nessun guadagno. Al contrario, la fashion blogger professionista investe tempo, denaro ed energie ma… con un riscontro economico.A parte Chiara Ferragni, penso che in Italia ce ne siano veramente poche, anzi… forse è l’unica!
Che caratteristiche credi debba avere un fashion blog per avere successo?
L’ironia, la spontaneità, la semplicità, la chiarezza. Soprattutto, il non prendersi troppo sul serio e mettersi in gioco!
Quanto ritieni di conoscere l'industria 'moda' al di la' delle collezioni e di ciò che ruota attorno all'immagine?
Abbastanza. Sono un’appassionata del fashion system! Mi interessa tutto e non posso far a meno di essere sempre informata! Non potrei fare a meno di Vogue e Velvet e tutti i giornali ed i libri di moda, dove mi aggiorno cercando di capire ed anche anticipare le tendenze della stagione. In particolare, adoro i backstage: mi piace scoprire la storia delle Maison, dei fashion designers ed anche delle modelle! Proprio con questo intento, ho creato una rubrica su Glamour Marmalade dal nome “Fashion Icon”, dedicata alla vita e quotidianità delle top model con foto ed interviste.
Quanto tempo dedichi al tuo blog, e quanto investi in termini economici?
Glamour Marmalade è una passione…. Non potrei vivere senza! Tutti i giorni dedico del tempo al mio blog, cercando di aggiornarlo continuamente. Dico la verità: il fine settimana è sempre più complicato con i venerdì ed il sabato di mezzo! In termini economici? Zero! Ma mai dire mai! ;D
Quale credi sia il ruolo del fashion blogger nell'influenzare le mode?
Credo che sia determinante per quelle fashion blogger che diventano delle icone di moda (vedi Andy, Chiara, Kenza,…). Per tutte le altre, non penso che abbiano un ruolo così fondamentale nel dettare tendenze. Credo, però, che tutti gli innumerevoli blog nati in quest’ultimo anno, siano rilevanti per le aziende di moda per diffondere le loro collezioni ed una positiva immagine del brand gratuitamente. Anche questo è un ottimo ruolo da non sottovalutare: in particolare, in questo momento un po’ difficile per l’economia in generale! Inoltre, i blog possono essere una voce importante per tutti i fashion designer emergenti che non hanno molto spazio e nemmeno possibilità economiche per far conoscere il loro marchio! Per riassumere: poche le fashion bloggers in grado di imporre una moda, innumerevoli i blog che diventano uno sorta di spazio commerciale per i brand. Il fenomeno dei blog, però, è in continua evoluzione e chissà cosa ci riserverà in futuro!
Solitamente non mescolo mai nello stesso outfit più di due o tre colori. Questa volta però ho fatto una eccezione: verde militare, beige, cipria e cuoio, illuminati da accessori dorati e crema. So che questa è l'estate dei colori accesi, ma adoro questi colori soft.
Il risultato finale mi piace, e poi con il caldo questi tessuti un po' grezzi e leggeri sono fantastici.
Occasione di questo outfit? Una cena fuori, in una trattoria.
Usually I never mix more than two or three colors in the same outfit. Anyway this time I use military green, beige, poudre and brown with golden and cream touches and the final result looks pretty good. I know that this is color block season, but i like this soft colors.
Moreover that fabrics are so fresh, great thing in this warm season.
I wore this look to go out for a dinner with my family.
Shirt and Skirt: Zara Shoes: H&M Purse: Asos Earrings: Le Bonbon Bracelets: mixed
Come vi avevo anticipato ho intervistato dopo l'evento di ItFB alcune delle ragazze che hanno partecipato all'evento, e ho chiesto loro cosa ne pensassero della figura del fashion blogger quale professionista del settore moda. La prima a rispondere alle mie domande è Giulia Pergolati di The Red Girl Smile, che ci introduce al suo blog con una breve descrizione.
The Red Girl Smile cerca di non essere solo un blog di outfit. La mia priorità è di inserire contenuti che interessino davvero i miei lettori e rendere la navigazione sul blog allo stesso tempo semplice e piacevole. Per fare questo, utilizzo un numero ridotto ed essenziale di etichette per catalogare i post e mi preoccupo che i contatti siano sempre facili da individuare. Cerco di rispondere in tempo reale ai commenti e inoltre, incito i miei lettori a seguirmi tramite twitter e facebook.
Ti consideri una fashion blogger per hobby o una professionista?
In parte per hobby e in parte per professione. Sono un'assistente di volo, quindi ho già un lavoro, ma sono anche una studentessa. Nello specifico studio Scienze della moda e del costume alla Sapienza di Roma. Ho aperto il blog dopo aver preso consapevolezza di ciò che volevo studiare dopo il liceo, è per questo che gran parte dei contenuti del blog sono tratti da quello che studio. Il blog da una parte è un hobby, che mi ha aiutata a far evolvere il mio stile, a raffinare il mio punto di vista ed il mio gusto; dall'altra è un modo per applicare e condividere la mia passione, che è poi ciò che studio.
Quale differenza ritieni ci sia tra queste due categorie?
Non penso ci sia differenza tra il blogging per hobby e il blogging come professione, sempre che non manchi la passione e l'impegno. Per me sono questi due fattori a fare la differenza.
Che caratteristiche credi debba avere un fashion blog per avere successo? Penso che per suscitare l'attenzione altrui, un fashion blog debba distinguersi. Bisogna cercare di dare ai propri lettori qualcosa che nessun altro è stato ancora capace di dare. Può essere il modo di scrivere, una bella grafica, un armadio da fare invidia, una rubrica interessante o dei tutorial; ma deve essere qualcosa al di fuori della comune proposta fornita dal mondo dei fashion blogger. E per riuscire in questo, ci vogliono tempo, creatività e passione.
Quanto ritieni di conoscere l'industria 'moda' al di la' delle collezioni e di ciò che ruota attorno all'immagine?
È quello che studio, almeno in parte. Mi ritengo abbastanza preparata sull'argomento. Inoltre penso che conoscere la storia dell'industria della moda aiuti a molto a comprendere le collezioni attuali.
Quanto tempo dedichi al tuo blog, e quanto investi in termini economici?Cerco di ritagliare il tempo che basta per scattare le foto, lavorarle, scrivere e postare. Ogni paio di mesi mi dedico alla grafica e aggiorno l'header, cercando di applicare i consigli che apprendo da altri blogger, amici e lettori. Oltre alle spese dei viaggi per partecipare agli eventi che mi interessano e ai quali mi è possibile partecipare, per impegni di lavoro e di studio, non penso di sostenere alcuna spesa per il blog. In ogni caso, queste spese non mi pesano, in quanto ci guadagno conoscendo dal vivo persone con cui scambio pareri e pensieri sul web, cosa che mi fa sempre piacere.
Quale credi sia il ruolo del fashion blogger nell'influenzare le mode?
A mio parere, i fashion blogger dovrebbero essere una fonte di ispirazione per i lettori, come per le case di moda, come per le riviste. Ma questo è uno scambio reciproco, i fashion blogger infatti sono soggetti all'influenza delle case di moda e degli editoriali. Dal mio punto di vista, la figura del fashion blogger rappresenta un buyer come un altro, solo che il blogger ha deciso di alzarsi e dire la sua. Forse è per questo che questa figura ultimamente è stata presa così in considerazione dalle case di moda, come dalle riviste.
Nel weekend sono stata a Mantova, e ho fatto un giro in centro, ma mi sono limitata ad acquistare due anelli da accessorize. Invece delle solite foto turistiche vi mostro le foto delle vetrine del negozio Bernardelli donna. Si tratta di uno dei negozi più conosciuti della città, e si trovano marchi couture (Valentino, Lanvin etc) associati a marchi di ricerca e dai prezzi più accessibili. Il negozio si trova ora in via Roma, mentre queste vetrine sono nella sede storica della boutique, che dovrebbe essere riaperta presto dopo i lavori di ristrutturazione dell'intero edificio.
Il mio outfit della giornata: vestito nero e accessori coloratissimi. Il color block total look ancora non mi va giù, e forse mai mi andrà! Meglio puntare sul nero (o sul beige o bianco), accesso da colori sgargianti.
Ieri si è tenuto nel castello di Valentino un party "da favola", organizzato da Natalia Vodianova per raccogliere fondi per la sua charity, mettendo all'asta 40 abiti creati dagli stilisti di maggior richiamo. Il White Fairy Tale Love Ball è uno degli eventi di maggior richiamo tra quelli che hanno accompagnato le sfilate dell'alta moda Parigina. E per questa occasione, per la prima volta dopo il suo ritiro dalla sua Maison, il maestro ha creato un abito esclusivo per l'amica e musa. Rosso Valentino, per distinguersi dalle altre invitate, a cui era stato imposto un dress code total white, da alcune non rispettato, come potrete vedere nella gallery dell'evento.
Yesterday, in Valentino Garavani's castle, there was charity a fabulous party, made by Natalia Vodianova. The White Fairy Tale Love Ball was one of the best events during this haute couture catwalk season. During the event were presented 40 dresses created by the most important designers on the scene. For the firts time after his withsrawal, the Emperor created an exclusive dress for his friend and muse. In Valentino red colour to distinguished her from others guests: for them was imposed a white code (not respected by all) as you can see in thisgallery.
Decisamente meravigliosa, l'incarnazione di una cappuccetto rosso che tutte vorremmo essere! Absolutely breathtaking, a modern Little Red Cap, that each girl would be!
Si avvicina la ricorrenza del 5° anniversario, e sto da un po' rimuginando su quale potrebbe essere il regalo più adatto. Di sicuro penso a qualcosa di importante, che resti nel tempo, e come ho già fatto in passato mi sto orientando su un orologio.
Navigando su internet, ho scoperto che il marchio Tudor è nato nel '46 per mano del proprietario di casa Rolex, sviluppando poi una propria identità ben definita. Gli orologi prodotti, infatti, associano alla grande resistenza nelle situazioni più difficili, una grande eleganza. Nel tempo sono stati creati modelli ad hoc per lo sport, per gli ufficiali della marina e persino per una spedizione al polo nord!
I modelli che preferisco sono quelli che prendono ispirazione dal mondo dell'automobilismo. Si tratta di cronografi sportivi, ma allo stesso tempo molto chic e curati nei dettagli.
Ce ne sono di diversi modelli, dal più classico, il TudorGrantour, al nuovissimoTudorGrantourChronoFly-back. Il nuovo modello ha la stessa cassa da 42 mm del Grantour Date e del GrantourChrono, ma è equipaggiato con un pulsante Fly-Back rosso. Il quadrante è decorato da un elemento cuneiforme, che circonda parzialmente il contatore dei secondi a ore 9, facendo allusione alle cinghie di trasmissione del motore.
La particolarità del meccanismo è che permette di misurare rapidamente e con grande precisione più intervalli di tempo grazie alla funzione di azzeramento del cronografo e alla sua riattivazione immediata. Il movimento del cronografo è meccanico a carica automatica, con una autonomia di circa 42 ore.
Questo nuovo modello può essere scelto sia in acciaio (satinato e lucido) che in oro rosa. Anche la lunetta, la corona e i pulsanti possono essere, a scelta, in acciaio o in oro rosa, e i dettagli sono in nero lucido o rosso. Devo ammettere che in generale preferisco di gran lunga i modelli con cinturini particolari, e quello in oro rosa che potete vedere qui, mi piace molto di più rispetto a quello classico in acciaio.
Ora non mi resta altro che dirigermi in un negozio e scoprire il prezzo, poi deciderò! Che ne dite, potrebbe piacere al mio ragazzo?
Dopo avervi raccontato quello che penso sul fashion blogging, vi posto i 3 outfit della giornata. In an older post I talk about the ItFB event and what i think of fashion blogging, but here you find my otfit of the day.
Il primo, un abitino bianco di zara, per affrontare la giornata rovente. First a little white dress, to feel fresh in such a warm day.
Dress: Zara
Bag: no brand
Shoes:
Bracalet: vintage
Il secondo, quello scelto per lo shooting, decisamente casual. Qui potete vedere tutti i look delle ragazze che hanno partecipato. A casual one, choose to do the shooting. Here the complete gallery of the looks!
Top: Pimkie
Short pants: Zuiki
Shoes: Zuiki
Watch:Liu-Jo Luxury
Il terzo quello della serata, con la mia adorata cintura Prada, che non avevo ancora postato.
The last for the evening party. I’m posting my Prada belt, that I’m wearing so much this summer!
Playsuit: Alexandra
Belt: Prada
Shoes: Zara
Purse: H&M
Devo ringraziare i ragazzi che mi hanno pettinata e truccata, sono stati davvero carini! Grazie!
E un grazie alla fotografa, Noemi Campanile, che in post produzione mi ha fatto delle gambe bellissime :D
I have to thanks so much the staff that makes my hair and my makeup so gorgeous! Tnx! And a special thank to Noemi Campanile, that makes my legs so fabolous in the pics!
Eccovi I miei acquisti su Asos! Non vedo l’ora che mi arrivi il pacchetto (in realtà due cose sono già arrivate), per poter indossare tutto! Come potete vedere non ho acquistato pantaloni: la scelta è dovuta al fatto che i pantaloni hanno sempre vestibilità particolari e preferisco provarli prima di comprarlt. Il resto invece normalmente mi sta bene, visto che ormai ho fatto pratica con la taglia!
Here my Asos purchases. I’m looking for the pack (anche se two pieces are yet here), to wear it all! As you can see I don’t buy pants: I prefer to try it on. On the contrary all topwear, dresses and shoes are almost nice because I have practiced with size.
I saldi sono al via! Cosa c’è nella vostra wishlist? Avete atteso gli sconti o avete acquistato in piena stagione? Io per ora sono stata abbastanza brava, ma il mio proposito dei 5 pezzi a stagione è miseramente fallito!
Sales are here! What’s in your wishlist? Are you waiting or did you buy all your wishes at season starting? I did my best, but my propose of 5 pieces every season is far away!
La mia era (fino ad oggi) molto lunga, ma mi sono sbizzarrita con lo shopping online su Asos, e ho decisamente decurtato il numero di capi presenti. Purtroppo il mio guardaroba era abbastanza sprovvisto di capi per l’ufficio, essendo il primo anno che lavoro! Per ora vi mostro quello che è rimasto da acquistare! L’ordine di asos lunedì!
My list was so long… until today: I made some shopping on Asos, and now I’v got almos all the pieces I like! My closet is empty of working pieces, because this is the first year I work seriously at office. Now what’s in it. Asos shopping online on monday!